S”controllo” o S”fortuna”?

La fortuna è importante nella vita in generale, molte cose non si possono controllare, ma spesso nel business non è così.

Nel business puoi cambiare il 99% delle condizioni negative e trasformare la tua attività affinché porti ricchezza.

Purtroppo però esiste un meccanismo mentale che può fare la differenza tra vincere o perdere.

Si chiama giustificazione.

L’individuo che giustifica i propri risultati, lentamente perderà il proprio potere e sarà controllato dagli eventi.

Guardando le statistiche di un reparto commerciale, non parlo di una settimana o un mese, intendo statistiche di almeno 4 mesi, spesso si evidenzia la differenza di fatturato tra i vari commerciali.

Questa differenza (a parte chi è inserito da poco in azienda) dipende spesso (molto spesso) dall’atteggiamento mentale e non dalle competenze o strumenti.

Queste persone normalmente tenderanno a giustificare il loro scarso risultato.

Il vero problema non è tanto l’inutile giustificazione che questa persona può dare al proprio responsabile, ma il fatto che quest’individuo menta a se stesso in continuazione.

Questo processo alimenterà nel tempo una grande insoddisfazione e frustrazione, un vero e proprio calo di energia e difficilmente riuscirà a fatturare e a guadagnare abbastanza.

Ovviamente questo vale anche per l’imprenditore che “dovrebbe” essere il miglior venditore dell’azienda anche se in molti casi non lo fa direttamente.

Ogni volta che abbiamo un problema, ogni che volta che non riusciamo a risolvere qualcosa, ogni volta che non riusciamo a influenzare qualcuno in positivo, quando non vendiamo abbastanza, quando non riusciamo a motivare un nostro amico o cliente dovremmo fermarci e ascoltare se la nostra vocina interna ci sta comunicando cose giuste o sbagliate.

A questo punto però è necessario parlarti del concetto Responsabilità e “Causa/Effetto”.

La responsabilità è l’abilità di considerarsi la causa del problema, possiamo scegliere la vostra risposta, possiamo essere causa del nostro problema o sentirci effetto del problema. In poche parole possiamo agire o subire. La responsabilità è dare risposte veloci.

Responsabilità: io rispondo.

Il contrario “irresponsabile” significa subire, senza avere la possibilità di sviluppare un atteggiamento positivo e trovare soluzioni.

In poche parole “L’uomo è padrone del suo destino”.

Un imprenditore irresponsabile, perciò effetto, che non ottiene risultati, darà la colpa al mercato, alla crisi o addirittura alla propria azienda per questo motivo non crescerà e non troverà le soluzioni per avere successo.

Ma diciamoci la verità, una persona irresponsabile non conclude nulla di buono nella vita, non soltanto nel lavoro.

Il concetto di responsabilità infatti si dovrebbe applicare non soltanto nella vendita ma nella vita in generale.

Dovrebbe essere materia a scuola dalle elementari all’università.

Essere responsabili, perciò essere causa, attivi ed agire pensando di essere gli unici a poter trovare soluzioni ci dà la possibilità di migliorare giornalmente anche sbagliando, di crescere, di controllare la vostra vita.

Il controllo in effetti non è altro che far partire un’azione, modificarla affinché si ottengano risultati ed eventualmente fermare la stessa azione.

Per avere il controllo non basta solo la responsabilità ma è necessario avere le conoscenze, per conoscenza s’intende credenza certa, ciò che è noto, informazioni, competenze , istruzione ma anche apprendimento e abilità pratica.

E’ assurdo pensare che si può avere il controllo di qualcosa soltanto con la responsabilità e senza nessuna conoscenza o competenza.

La responsabilità è un atto d’amore verso se stessi e verso gli altri.

“Bisogna che ognuno di noi si assuma la responsabilità.

Non possiamo cambiare le circostanze, le stagioni o come soffia il vento, ma possiamo cambiare noi stessi.

E’qualcosa che dobbiamo riuscire a fare “. Jim Rohn

Quello che l’uomo dell’epoca di Newton non poteva comprendere appieno, ma che la scienza contemporanea ci ha mostrato, che il principio della causa e dell’effetto non si applica solamente alla meccanica della materia, ma alla meccanica di tutto il reale compresi i nostri pensieri.

Ogni pensiero elaborato emette una particolare e distinta frequenza.

Tale frequenza genera una reazione da parte dell’universo quantico cosi come una martellata genera un impatto sicuro sulla superficie che colpisce.

Ciò che ti succede, non accade in modo arbitrario.

Gli eventi che capitano alla tua azienda sono il riflesso dei tuoi pensieri, l’eco delle tue azioni e del pensiero che si cela dietro di esse.

In Oriente, questa verità si riflette nell’idea del karma, mentre in Occidente espressa dalla Regola d’oro.

Il principio cardine il seguente: tu sei responsabile della tua vita e della tua impresa e della tua vita.

Per molti, questo un principio difficile da accettare per che costringe le persone a trovarsi nella stanza dei bottoni della propria vita.

Accettare questo principio significa non potersi più permettere il lusso di addebitare ad altri o alle circostanze esterne ciò che accade nella propria vita.

Questo l’altro lato dell’equazione: se ti appropri di questo principio avrai anche una maggiore capacita di creare gli eventi e le circostanze della vita che immagini possibili. Chi non riconosce che questo il principio che governa la nostra vita, comincia facilmente a vedere se stesso come effetto degli eventi. Invece di considerarsi colui che fa accadere le cose, comincia a credere che le cose accadano di per sé.

Questo conduce spesso a ciò che viene chiamato vittimismo, non devi lasciare nessuno spazio al vittimismo. Questi due stati della mente, vittimismo e imprenditorialità sono del tutto incompatibili e reciprocamente esclusivi.

La parola imprenditore deriva dal verbo imprendere che vuol dire iniziare, avviare e quindi causare.

Costruire e far crescere richiede un impegno a essere causa e non effetto degli eventi. Sono molte le cose da imparare per giocare con successo nel mondo degli affari. Molte le imparerai strada facendo, mentre molte altre competenze ed esperienze potranno entrare a far parte della tua azienda se assumerai o ti assocerai con persone che ne sono dotate.

Ma c’è una competenza che devi essere tu a possedere: la più importante caratteristica di una persona di successo, quella senza la quale impossibile riuscire:

“devi essere allenato a creare pensieri utili alla tua attività e ovviamente alla tua vita”.

Il vittimismo è sinonimo di sconfitta.

(Visited 56 times, 1 visits today)